lunedì 30 novembre 2009
venerdì 27 novembre 2009
giovedì 26 novembre 2009
martedì 24 novembre 2009
Anghelu Ruju 1 - scatti di convivialità di Paoletta I.
Pensieri a caldo (..da una meravigliosa Galleria d'Arte, dove mi trovo in questo momento, tanto per rimanere in tema di "sensazioni "provate in questa giornata molto molto particolare!!!)
20 Novembre 2009 - ore 14,00 Sala Filippi
ANGHELU RUJU del 1979
contorno di brutti, belli, buoni, dolci....chi più e chi meno...
un'atmosfera intrisa di affetto, di emozione, di amore....più o meno...
per il vino, per la poesia, per l'amicizia,
per l'uno e per l'altra,
per l'altro e per l'una....
20 novembre 2009 - ore 14,00 Sala Filippi
un'esperienza unica, irripetibile!
Sei grande Orso Eligio!
Con grande affetto, Paola
Enrica e il nutrimento dell'anima
Eligio e l'arte del mescere !!
GNAM !!
GNAM !!
GNAM !!
20 Novembre 2009 - ore 14,00 Sala Filippi
ANGHELU RUJU del 1979
contorno di brutti, belli, buoni, dolci....chi più e chi meno...
un'atmosfera intrisa di affetto, di emozione, di amore....più o meno...
per il vino, per la poesia, per l'amicizia,
per l'uno e per l'altra,
per l'altro e per l'una....
20 novembre 2009 - ore 14,00 Sala Filippi
un'esperienza unica, irripetibile!
Sei grande Orso Eligio!
Con grande affetto, Paola
Enrica e il nutrimento dell'anima
Eligio e l'arte del mescere !!
GNAM !!
GNAM !!
GNAM !!
venerdì 20 novembre 2009
Anghelu Ruju 2 - scatti di convivialità di Versolibero
giovedì 19 novembre 2009
FIRMIAMO LA PETIZIONE SULL'ACQUA BENE PUBBLICO! FATE GIRARE
http://www.petizionionline.it/firme/campagna-nazionale-salva-lacqua-il-governo-privatizza-l-acqua-/133
--------------------------------------------------------------------
Il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua lancia una campagna contro i recenti provvedimenti governativi volti alla privatizzazione dell'acqua
IL GOVERNO AFFIDA AI PRIVATI
LA GESTIONE DELL'ACQUA DI RUBINETTO.
Vediamo di IMPEDIRLO!
Il Governo il 10 Settembre 2009 approva il Decreto Legge135/09 e con questo sottrae ai cittadini tutta l'acqua potabile dirubinetto, il bene più prezioso, per consegnarlo, a partire dal 2011,agli interessi delle grandi multinazionali e farne un nuovo business per i privati e per le Banche.
Se entro il 24 Novembre il Parlamento convertirà in legge questo provvedimento in Italia i Consigli Comunali, i Sindaci elettidai cittadini saranno espropriati dalla gestione dell'acqua potabileche per legge sarà privatizzata e consegnata al mercato azionario.
Con questo provvedimento l'Italia unico caso in Europa, mercifica un bene essenziale alla vita di ogni essere vivente e consegna alle regole del mercato e del profitto la gestione di un diritto umano universale e annulla 400000 firme di cittadini italiani raccolte dal Forum Italiano dell'acqua su di una legge di iniziativa popolare.
Noi firmatari del presente Appello convinti che: L'acqua è un bene comune e un diritto umano universale. L'acqua è un bene da conservare per le future generazioni.
Chiediamo:
A tutti i Parlamentari di opporsi ad una simile decisione.
Che si impegnino per il ritiro di queste nuove norme cheprivatizzano l'acqua e di escludere il servizio idrico dai servizi pubblici locali di rilevanza economica riconoscendo l'autonomia discelta agli Enti locali.
Ai Presidenti delle Regioni di presentare ricorso di costituzionalità contro l'Art.15 del D.L. 135/09 a tutela della autonomia degli Enti Locali sulla base del principio di sussidiarietà riconosciuto dalla Costituzione.
Agli Eletti nei Consigli Comunali di prendere posizione contro questo decreto e di assumere l'impegno ad inserire nello Statuto Comunale il riconoscimento dell'acqua come bene comune e diritto umano universale e dichiarando il servizio idrico privo di rilevanza economica.
Agli uomini e donne che operano nel mondo della cultura ai religiosi e ai Cittadini di far sentire il loro dissenso.
Il presente Appello con le firme raccolte sarà inviato anche al Presidente della Repubblica
e ai Presidenti delle due Camere
Ottobre 2009 - Appello a cura
Forum Italiano dei Movimenti per l'acqua (www.acquabenecomune.org)
Per aderire invia e-mail al Comitato Italiano Contratto Mondiale sull'acqua: http://it.mc243.mail.yahoo.com/mc/compose?to=info@contrattoacqua.it
Indicando : Nome e Cognome - Città di residenza -Qualifica Professionale
http://www.petizionionline.it/firme/campagna-nazionale-salva-lacqua-il-governo-privatizza-l-acqua-/133
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Il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua lancia una campagna contro i recenti provvedimenti governativi volti alla privatizzazione dell'acqua
IL GOVERNO AFFIDA AI PRIVATI
LA GESTIONE DELL'ACQUA DI RUBINETTO.
Vediamo di IMPEDIRLO!
Il Governo il 10 Settembre 2009 approva il Decreto Legge135/09 e con questo sottrae ai cittadini tutta l'acqua potabile dirubinetto, il bene più prezioso, per consegnarlo, a partire dal 2011,agli interessi delle grandi multinazionali e farne un nuovo business per i privati e per le Banche.
Se entro il 24 Novembre il Parlamento convertirà in legge questo provvedimento in Italia i Consigli Comunali, i Sindaci elettidai cittadini saranno espropriati dalla gestione dell'acqua potabileche per legge sarà privatizzata e consegnata al mercato azionario.
Con questo provvedimento l'Italia unico caso in Europa, mercifica un bene essenziale alla vita di ogni essere vivente e consegna alle regole del mercato e del profitto la gestione di un diritto umano universale e annulla 400000 firme di cittadini italiani raccolte dal Forum Italiano dell'acqua su di una legge di iniziativa popolare.
Noi firmatari del presente Appello convinti che: L'acqua è un bene comune e un diritto umano universale. L'acqua è un bene da conservare per le future generazioni.
Chiediamo:
A tutti i Parlamentari di opporsi ad una simile decisione.
Che si impegnino per il ritiro di queste nuove norme cheprivatizzano l'acqua e di escludere il servizio idrico dai servizi pubblici locali di rilevanza economica riconoscendo l'autonomia discelta agli Enti locali.
Ai Presidenti delle Regioni di presentare ricorso di costituzionalità contro l'Art.15 del D.L. 135/09 a tutela della autonomia degli Enti Locali sulla base del principio di sussidiarietà riconosciuto dalla Costituzione.
Agli Eletti nei Consigli Comunali di prendere posizione contro questo decreto e di assumere l'impegno ad inserire nello Statuto Comunale il riconoscimento dell'acqua come bene comune e diritto umano universale e dichiarando il servizio idrico privo di rilevanza economica.
Agli uomini e donne che operano nel mondo della cultura ai religiosi e ai Cittadini di far sentire il loro dissenso.
Il presente Appello con le firme raccolte sarà inviato anche al Presidente della Repubblica
e ai Presidenti delle due Camere
Ottobre 2009 - Appello a cura
Forum Italiano dei Movimenti per l'acqua (www.acquabenecomune.org)
Per aderire invia e-mail al Comitato Italiano Contratto Mondiale sull'acqua: http://it.mc243.mail.yahoo.com/mc/compose?to=info@contrattoacqua.it
Indicando : Nome e Cognome - Città di residenza -Qualifica Professionale
dalla bacheca 19 novembre 2009
Si legge democrazia
di Marco Bersani *
Avevano studiato tutto per bene. La privatizzazione dell’acqua inserita in un decreto legge che nulla aveva a che fare con essa, il provvedimento tenuto sotto silenzio, le veline dei grandi mass media e il consueto immobilismo delle opposizioni parlamentari. Improvvisamente il giocattolo si è rotto: migliaia di email hanno inceppato i computer di deputati e senatori, oltre 50mila firme raccolte in pochi giorni sono state consegnate alla Presidenza della Camera, un presidio numeroso e colorato ha inondato Montecitorio e decine di iniziative sono state organizzate in tutto il Paese. La campagna «Salva l’Acqua» promossa dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua ha fatto precipitare il castello di carte: tutti hanno dovuto prendere atto della gravità della norma e prendere posizione. Ed eccoli, governo e presidente del consiglio costretti a chiedere la fiducia, perchè consapevoli di non averla. La battaglia per l’acqua pubblica è appena cominciata. Chiederemo a tutte le Regioni di seguire l’esempio della Puglia e di impugnare per incostituzionalità la nuova legge. Promuoveremo in tutti i Comuni delibere per inserire negli Statuti il principio dell’acqua bene comune e diritto umano universale [diverse decine lo hanno già fatto, tra gli altri Caserta, Napoli, Venezia e Ferrara].Chiederemo ai 64 Ato, oggi affidati a spa a totale capitale pubblico e dunque a rischio di privatizzazione, di trasformarsi in enti di diritto pubblico. E chiameremo tutte e tutti a una grande manifestazione nazionale per la ripubblicizzazione dell’acqua per sabato 20 marzo, giornata mondiale dell’acqua e a una settimana dalle elezioni regionali. Perchè si scrive acqua, ma si legge democrazia.
*Forum italiano dei movimenti per l’acqua
di Marco Bersani *
Avevano studiato tutto per bene. La privatizzazione dell’acqua inserita in un decreto legge che nulla aveva a che fare con essa, il provvedimento tenuto sotto silenzio, le veline dei grandi mass media e il consueto immobilismo delle opposizioni parlamentari. Improvvisamente il giocattolo si è rotto: migliaia di email hanno inceppato i computer di deputati e senatori, oltre 50mila firme raccolte in pochi giorni sono state consegnate alla Presidenza della Camera, un presidio numeroso e colorato ha inondato Montecitorio e decine di iniziative sono state organizzate in tutto il Paese. La campagna «Salva l’Acqua» promossa dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua ha fatto precipitare il castello di carte: tutti hanno dovuto prendere atto della gravità della norma e prendere posizione. Ed eccoli, governo e presidente del consiglio costretti a chiedere la fiducia, perchè consapevoli di non averla. La battaglia per l’acqua pubblica è appena cominciata. Chiederemo a tutte le Regioni di seguire l’esempio della Puglia e di impugnare per incostituzionalità la nuova legge. Promuoveremo in tutti i Comuni delibere per inserire negli Statuti il principio dell’acqua bene comune e diritto umano universale [diverse decine lo hanno già fatto, tra gli altri Caserta, Napoli, Venezia e Ferrara].Chiederemo ai 64 Ato, oggi affidati a spa a totale capitale pubblico e dunque a rischio di privatizzazione, di trasformarsi in enti di diritto pubblico. E chiameremo tutte e tutti a una grande manifestazione nazionale per la ripubblicizzazione dell’acqua per sabato 20 marzo, giornata mondiale dell’acqua e a una settimana dalle elezioni regionali. Perchè si scrive acqua, ma si legge democrazia.
*Forum italiano dei movimenti per l’acqua
lunedì 16 novembre 2009
giovedì 12 novembre 2009
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