“Abbiamo di che afferrare ciò che non esiste
e di che non vedere ciò che balza agli occhi”.
Paul Valéry
…..“lasciano quindi il tempo che trovano quegli ottimisti allo sbaraglio che, un giorno sì e l’altro pure, fanno capolinosui grandi giornali e sulla scena politica nazionale e sembrano desiderosi di indicare a tutti noi dei segni di inversione di tendenza, un po’ come in passato vi erano dei preti che ditanto in tanto desideravano richiamare l’attenzione del popolo sulle madonnine che lacrimavano sangue”.
Emiliano Brancaccio
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